Maccheroni all’uovo


Tra i formati di pasta, i maccheroni risultano perfetti per realizzare molti piatti gustosi.
Questo ingrediente si presta ad infiniti abbinamenti: con i sughi a base di panna, besciamella o pomodoro; con i formaggi, freschi o stagionati; con le verdure, come le zucchine o le melanzane, e anche con la carne o il pesce, si pensi alla bontà di un classico ragù o di una delicata pastasciutta al salmone.
Grazie alla loro forma, i maccheroni sapranno abbracciare ogni condimento che preparerete, per regalarvi tanto gusto ad ogni forchettata.
Tempo di cottura: 4 min.
Tipo di pasta: Corta
Ingredienti pasta
uova pastorizzate, semola di grano duro
Altre informazioni
Resa in cottura: 20%
Peso singolo pezzo: 2 gr
Dose consigliata per porzione : 150 gr
Si dice che
L’origine dei maccheroni ancora oggi è argomento di discussione. Secondo alcune tesi risalirebbe alla cucina napoletana, all’epoca della Magna Grecia. Risalirebbe a questo periodo il maccherone che deriverebbe l’origine del suo termine dal nome “makaira”, indicante un coltello a lama grande con il quale si sarebbe potuto tagliare a pezzi un impasto di farina come per farne degli gnocchi. Secondo altre ipotesi, invece, la parola maccherone deriverebbe da “macco”, un antico puré di legumi che veniva schiacciato, “ammaccato”, così come viene ridotto in polvere il frumento per trarne la farina. Quel che è certo è che oggi il maccherone indica una pasta secca, ottenuta da semola di grano duro e acqua. Si crede che i maccheroni siano un’invenzione napoletana, ma pare abbiano origini siciliane. Quel che è certo è che nel ‘700, a Napoli, erano ormai alla portata di tutti grazie all’avvento delle nuove macchine che ne consentivano la fabbricazione su larga scala. Inizialmente accompagnati da verdure e formaggio, solo nell’800 si tingono di rosso, grazie all’uso del pomodoro.